La certificazione Leaping Bunny fissa i criteri per prodotti cosmetici e per la detergenza della casa al fine di garantire una politica aziendale “cruelty free” ed evitare l’incremento della sperimentazione animale sulle materie prime e sui prodotti finiti.
INFORMAZIONI
ICEA opera come ente di ispezione per conto di LAV – Lega Anti Vivisezione che, insieme ad altre associazioni animaliste europee, compresa la Cruelty Free International, ha condiviso i criteri fondamentali come cardine per la certificazione Leaping Bunny.
LAV, attraverso specifici controlli svolti da ICEA sui prodotti cosmetici e sui detergenti per la casa, qualifica e valorizza le politiche e le scelte commerciali e aziendali orientate a non ricorrere e non incrementare le sperimentazioni sugli animali.
LAV, unico membro italiano della coalizione e soggetto abilitato all’utilizzo e rilascio del logo “Leaping Bunny” in Italia, promuove tale standard attraverso la Campagna “LAV – Dalla parte degli animali” per disincentivare la sperimentazione animale sulle materie prime e sui prodotti finiti.
Le aziende aderenti alla campagna riportano sui propri prodotti oltre al logo del Leaping Bunny la dicitura “LAV – Dalla parte degli animali” oppure “LAV – Dalla parte degli animali. Controllato da ICEA per LAV n°…”
Le aziende certificate Leaping Bunny garantiscono:
- Una politica aziendale “Cruelty Free”, ossia libera da crudeltà sugli animali, applicata a tutti i propri cosmetici o detergenti immessi sul mercato;
- L’assenza nei propri prodotti di materie prime derivanti da parti di animali vivi o macellati o derivate dalla loro soppressione o sofferenza;
- Un costante impegno nel disincentivare la sperimentazione animale sugli ingredienti cosmetici selezionandoli attraverso criteri specifici
Le aziende aderenti sono riportate nella sezione “Ricerca senza animali/aziende Cruelty Free” sul sito www.lav.it