Prendere ispirazione dall’industria – Case history: buone pratiche di sostenibilità, Intervista a Mary Santaniello

Prendere ispirazione dall’industria – Case history: buone pratiche di sostenibilità, Intervista a Mary Santaniello

In occasione di Cosmoprof 2022, il programma di incontri ICEA ha proposto una serie di approfondimenti su temi di grande attualità. In questa intervista, Mary Santaniello – Innovation Manager, Florena Fermented Skincare, azienda di cosmetici naturali – racconta le buone pratiche di sostenibilità: un tema che oggi non è solo una moda, ma una necessità nata da una presa di coscienza e, per questo, una tendenza destinata a resistere e crescere. Sono tante le aziende che hanno già intrapreso la strada del BIO certificato e che hanno tracciato un percorso che ha saputo ispirare il mercato. Florena soddisfa le richieste di consumatori sempre più esigenti e mette a disposizione prodotti naturali nel rispetto degli standard di certificazione.

Guarda il video completo dell’intervista.

Una collaborazione, quella con l’ente terzo ICEA, che ha accompagnato Florena per tutto il suo percorso di creazione di cosmetici naturali, credibili ed efficaci. Molte delle risorse Florena sono state spese nello sviluppo di un cosmetico che rispettasse i parametri dello standard COSMOS NATURAL, ma anche nella comunicazione del valore della certificazione.

La certificazione dà al consumatore una rassicurazione, rappresenta un elemento di riconoscibilità. Come industria, si può e si deve spiegare il significato della certificazione a un consumatore sempre più esigente, che richiede uno storytelling: la certificazione aggiunge un aspetto interessante alla narrazione del prodotto e del brand. L’education’ dei consumatori alla sostenibilità e all’efficacia dei prodotti naturali è infatti una delle sfide che l’azienda ha affrontato e affronta tutt’ora: quella del packaging sostenibile è, per esempio, oggi una delle caratteristiche estremamente apprezzata del brand.

“Un punto da tenere presente per le aziende che si approcciano a questo tipo di certificazione – spiega Mary Santaniello – è che lo standard è una parte fondamentale del brand. La certificazione è stata al centro di tutto il nostro percorso: lo sviluppo dei nuovi prodotti naturali abbraccia e segue il regolamento. Perché una volta dentro il mondo dello standard di riferimento, i parametri che ne fanno parte non sono altro che un’ulteriore caratteristica da aggiungere al prodotto”.