Regione Lazio, nuovi provvedimenti a sostegno del Benessere Animale e dell’Agricoltura Biologica

Regione Lazio, nuovi provvedimenti a sostegno del Benessere Animale e dell’Agricoltura Biologica

La Regione Lazio ha emanato due importanti provvedimenti per il benessere animale e l’agricoltura biologica.

Con il primo si autorizza il pagamento per il benessere animale, anche quello relativo al settore ovo-caprino, delle domande presentate e ritenute ammissibili nelle precedenti annualità.

Si è riattivata, quindi, per la campagna 2024 la Misura 14 ‘Benessere animale’ del PSR 2014/22 del Lazio. Per tutti gli allevatori interessati vi è l’opportunità, in concomitanza della presentazione della domanda unica per l’accesso ai pagamenti diretti, di poter prevedere la prosecuzione per un ulteriore anno di impegno, della misura attivata in precedenti annualità. Gli allevatori interessati che hanno ritenuto opportuno attivare l’intervento SRA30 per il benessere animale nell’ambito del nuovo CSR 2023/27, potranno confermarlo presentando la nuova domanda unificata per l’adesione congiunta agli aiuti previsti dal primo e secondo pilastro della politica comunitaria.

Gli allevatori del Lazio avranno l’opportunità di scegliere la modalità più opportuna per intercettare gli aiuti previsti nell’ambito delle politiche per il benessere animale, dando prosecuzione agli impegni già intrapresi o confermando l’adesione alla nuova Misura SRA30 del CSR 2023/27 che prevede l’introduzione in azienda del cd sistema Classyfarm.

Con il secondo provvedimento, invece, si è deciso di raccogliere domande di pagamento relative alla Misura 11 “Agricoltura Biologica” a conferma degli impegni assunti nelle precedenti annualità.

Inoltre, si è ritenuto di adottare un bando pubblico per la prima attivazione della Misura 13.2 per la corresponsione di indennità compensative alle zone svantaggiate. La misura, implementata per la prima volta nei Programmi dello sviluppo rurale del Lazio in combinazione con la Misura 13.1 per le indennità per le zone montane, attiva un aiuto pubblico a sostegno di zone marginali con difetto di sviluppo ma laddove l’agricoltura può rappresentare un elemento importante per la salvaguardia del territorio e la tutela dell’ambiente.  

Fonte: Regione Lazio