Nuovi ingredienti verdi cosmetici: dalla ricerca al mercato Intervista a Gianfranco Diretto

Nuovi ingredienti verdi cosmetici: dalla ricerca al mercato Intervista a Gianfranco Diretto

In occasione di Cosmoprof 2022 il programma di incontri ICEA ha proposto una serie di approfondimenti su temi di grande attualità. In questa intervista, Gianfranco Diretto – Responsabile laboratorio di biotecnologie ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – fa il punto sulle attività biotecnologiche in campo cosmetico: ricerca di tecnologie innovative e nuovi ingredienti verdi per applicazioni cosmetiche, in grado di venire incontro alla crescente richiesta di prodotti sostenibili da parte del mercato.

Guarda il video completo dell’intervista.

Fra le attività in vitro, il laboratorio di biotecnologie di ENEA lavora principalmente con matrici vegetali o microalgati: la realizzazione di quelli che si definiscono tecnicamente ‘calli’ parte dunque da una pianta. Cellule differenziate che possono essere manipolate e utilizzate per arrivare alla produzione di molecole di interesse cosmetico.

Il lavoro di ENEA si estende anche su tecnologie e piattaforme infrastrutturali per applicazioni di tipo Agricoltura 4.0: il vantaggio è quello di poter incrementare la biomassa e controllare tutte le fasi di crescita di sviluppo e condizioni che portano a un’ottimizzazione di una diversa produzione vegetale. Ma non solo: attraverso la valorizzazione degli scarti, partendo da un prodotto di scarto industriale si può arrivare a una prima estrazione su piccola scala per ottimizzare il processo produttivo e validare risultati e interesse cosmetico per quel determinato prodotto. Le innovative tecnologie sviluppate da ENEA permettono inoltre la caratterizzazione chimica di un estratto: da un’estrazione complessa esse consentono di identificare migliaia di molecole presenti in quel determinato estratto e aumentarne la resa. I biosaggi, infine, permettono di accertarsi che il nuovo estratto sia spendibile da un punto di vista industriale e commerciale, anche attraverso modelli di pelle umana.

“Tutte queste possibilità – spiega Gianfranco Diretto – sono state messe in opera in un progetto europeo a cui ENEA ha preso parte: H2020 InnCoCells. Si è trattato di uno dei primi esempi in ambito europeo in cui era espressamente riportato l’obiettivo di studiare molecole che avessero un interesse di tipo cosmetico e portare allo sviluppo di nuovi ingredienti di ambito cosmetico”.