Giovedì 23 maggio, a Ostuni in provincia di Brindisi, si terrà l’evento “Esperienze di Comunità: coltivare e vivere gli orti peri-urbani di Ostuni”.
Gli orti, i cosiddetti “Giardini della Grata”, prendono il loro nome dalla chiesa della Madonna della Grata, protettrice degli ortolani. Si tratta di orti terrazzati realizzati in epoca medioevale sui resti di un antico villaggio messapico.
Dal 2014, la Cooperativa BioSolequo ha avviato un progetto di riqualificazione degli orti coltivando varietà di ortaggi con metodo biologico, nel rispetto della biodiversità e del territorio.
Il progetto è promosso dal Comune di Ostuni e a cui hanno preso parte BioSolequo, l’Università di Bari, Slow Food, l’Istituto Agronomico Mediterraneo (IAMB) di Valenzano, la Regione Puglia con la legge regionale n. 10/2024 sugli orti urbani.
Il progetto degli orti peri-urbani coinvolgerà diversi soggetti che coltiveranno bio diversi lotti assegnati dal Comune di Ostuni attraverso un bando specifico.
La giornata avrà inizio alle ore 9.00 con la visita guidata degli orti, per approfondire dalle ore 10.00 la co-progettazione degli orti. Nel pomeriggio si terranno due incontri presso l’Istituto Tecnico “Pantanelli – Monnet” di Ostuni moderati da Antonio Capriglia, BioSolequo, e Felice Suma, Slow Food Puglia.
Per ICEA, sarà presente Matteo Manna che discuterà della Certificazione di Gruppo in agricoltura biologica.
Ai partecipanti saranno distribuite gratuitamente piantine orticole prodotte dall’istituto Pantanelli nell’ambito del Progetto BiodiverSO Karpos.