Zootecnia e apicoltura

L’allevamento biologico si basa sullo stretto collegamento funzionale con la terra e un numero di capi proporzionale alle capacità produttive aziendali con il fine ultimo di evitare condizione di allevamento intensivo. È infatti vietato, nel biologico, l’allevamento senza terra.

INFORMAZIONI

La zootecnia biologica pone la massima attenzione al benessere degli animali, che vengono allevati in spazi ampi per garantire libertà di movimento e accesso al pascolo. Il sistema di allevamento che predilige l’utilizzo di spazi all’aperto e del pascolo, unitamente all’alimentazione che deve essere in prevalenza a base di erba e foraggio biologico, assume particolare rilevanza per le conseguenze positive sull’aspetto sanitario degli animali stessi in termini di prevenzione dalle malattie.
Sempre in ottica della prevenzione, gli interventi veterinari devono dare la precedenza a metodi naturali, quali: omeopatia, fitoterapia, ecc. L’uso dei farmaci allopatici, compresi gli antibiotici, è ammesso in caso di estrema necessità, raddoppiando i tempi di sospensione del farmaco e per un numero limitato di trattamenti nell’arco dell’anno.
È vietato l’uso di ormoni o altre sostanze che stimolino artificialmente la crescita e la produzione di latte. Inoltre, non è consentito l’uso di alimenti ottenuti da OGM.
Non è ammessa, all’interno della medesima azienda, la presenza di allevamenti biologici e allevamenti convenzionali della stessa specie.
Analogamente a quanto prescritto per le produzioni vegetali, anche gli animali devono sottostare ad un periodo di conversione di durata variabile a seconda della specie (es. 6 mesi per i suini e bovini da latte, 12 mesi bovini da carne, 10 settimane per il pollame…).
Oltre alle specie certificabili ai sensi della normativa comunitaria (Reg CE 834/07 e Reg CE 889/08) esiste la possibilità di certificare conigli, bachi da seta, lumache per le quali sono stati approvati dal ministero disciplinari nazionali.

ITER DI CERTIFICAZIONE

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Richiesta di servizio
L’azienda interessata alla produzione di mangimi e pet food presenta notifica di inizio di attività biologica all’autorità competente mediante il Sistema informativo Biologico (SIB) o analoghi sistemi regionali (Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Puglia). Nella notifica l’azienda dichiara la tipologia di attività, le unità produttive e le filiere di attività sottoposte al controllo. Le aziende agricole dichiarano tutti i terreni condotti con metodo biologico e conversione o convenzionale. Per le produzioni zootecniche è dichiarata anche la tipologia e la consistenza degli allevamenti. Se presente anche zootecnia in convenzionale deve essere dichiarata all’interno della notifica. L’azienda deve presentare anche il Programma Annuale delle Produzioni Zootecniche, (PAPZ), dove riporta le informazioni previsionali produzioni animali espresse in numero di capi o lotti di animali vivi o apiari e tipologia di prodotto in unità di numero, peso o capacità.
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Valutazione preliminare
ICEA esegue una valutazione documentale del piano di gestione dell’allevamento e del piano di utilizzo delle deiezioni zootecniche, inviato dall’azienda al fine di descrivere tutte le misure che intende adottare per il rispetto dei requisiti del biologico. Gli apicoltori dovranno dichiarare tutti i siti dove saranno collocati gli apiari.
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Verifica ispettiva
ICEA invia un tecnico controllore in verifica per accertare la corretta applicazione e l’efficacia delle misure dichiarate del piano di gestione e altri documenti correlati. Viene valutata, inoltre, l’idoneità delle strutture e la corretta gestione dei processi di produzione aziendale in relazione ai requisiti richiesti dalla normativa europea per i diversi settori di attività.
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Emissione del Certificato di Conformità
ICEA, sulla base delle informazioni e dei dati raccolti nell’ambito del processo di valutazione e verifica, emette il Certificato di conformità che riporta l’elenco dei prodotti certificati. Nel caso delle produzioni zootecniche e apistiche non è prevista la possibilità di commercializzare i prodotti con l’indicazione “in conversione all’agricoltura biologica”.
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Sorveglianza
ICEA svolge ispezioni e analisi sulla base di una attenta analisi dei rischi volte a confermare il mantenimento delle condizioni di conformità e la puntuale e corretta tenuta delle registrazioni obbligatorie richieste ai fini del controllo.

DOCUMENTI E ALLEGATI