Lo standard Certificazione dei Prodotti ottenuti con Materiali Riciclati certifica prodotti realizzati con materiali da riciclo, quali prodotti tessili, imballaggi, materiali per la bioedilizia, prodotti per l’arredamento, pubblicazioni, ecc.
INFORMAZIONI
La continua espansione globale dell’economia ha come corollario l’aumento dei consumi energetici e dello sfruttamento delle risorse naturali. In questo quadro diviene sempre più urgente muoversi verso un modello di produzione e consumo più sostenibile che prenda in considerazione sia i consumi energetici, che il flusso delle risorse impiegate nella produzione e, quindi, consumate e poi trasformate in rifiuti. Negli ultimi anni il mercato internazionale dei materiali e dei prodotti riciclati ha segnato una continua crescita, spinta anche dall’aumento della domanda e del prezzo delle materie prime. Permangono però alcuni aspetti critici, come la ridotta confidenza del mercato dovuta all’incertezza delle qualità dei materiali da riciclo e dei prodotti ottenuti con tali materiali.
Lo schema Certificazione dei Prodotti ottenuti con Materiali Riciclati analizza i flussi di materia ed energia al fine di determinare il contributo di ciascun prodotto in termini materie prime vergini risparmiate, riduzione dei consumi energetici e minimizzazione della produzione di rifiuti.
La valutazione si estende all’intero ciclo di vita del prodotto e si basa sulla metodologia Life Cycle Assessment (LCA), attraverso la quale i flussi di materia e di energia identificati lungo l’arco dell’intero ciclo di vita del prodotto vengono ordinati, classificati ed aggregati in diverse categorie di impatto ambientale, anche detti indicatori aggregati di impatto.
La certificazione dei prodotti ottenuti con materiali riciclati garantisce:
- Riduzione il consumo delle risorse naturali;
- Aumento dell’efficienza energetica;
- Riduzione del flusso dei rifiuti destinati allo smaltimento.